Il Comitato Scientifico della Fondazione Langer ha deciso di assegnare il Premio Internazionale Alexander Langer per il 2014 all’associazione “BORDERLINE SICILIA, onlus”.
La consegna del premio avrà luogo a Bolzano nell’ambito del tradizionale incontro “Euromediterranea” che si svolgerà dal 3 al 5 luglio.
L'Associazione Borderline Sicilia ringrazia la Fondazione Langer per questo importante riconoscimento, che per noi rappresenta un'ulteriore spinta a continuare nell'attività di difesa dei diritti umani e di racconto dell'immigrazione in Sicilia, augurandoci di essere portatori dei principi incarnati da Alexander Langer.
Un ringraziamento di cuore va anche a tutti i volontari, professionisti, operatori ed associazioni che in questi anni hanno offerto il loro prezioso contributo alla realizzazione dell'osservatorio sulla migrazione in Sicilia. Senza di loro alcuno dei risultati raggiunti sarebbe stato possibile.
Comunicato stampa della Fondazione
Il Comitato Scientifico della Fondazione Langer ha deciso di assegnare il Premio Internazionale Alexander Langer per il 2014 all’associazione “Borderline Sicilia, onlus”.
La consegna del premio avrà luogo a Bolzano il 4/7/2014, nell’ambito del tradizionale incontro “Euromediterranea” che si svolgerà dal 3 al 5 luglio.
Alexander Langer - Fratellanza euromediterranea
“Riteniamo che sia tempo di affrontare anche dal basso la costruzione di una nuova fratellanza euromediterranea, e di accompagnare criticamente ed attivamente il processo che si svolge al livello delle istituzioni e dei governi… Ma se vogliamo davvero ravvivare e rinnovare il patrimonio comune che lega comunità, popoli, cittadini, eco-sistemi, economie e società mediterranee, ed intrecciarle con quell'altro grande processo di integrazione che oggi faticosamente avviene tra l'Occidente e l'Oriente del continente europeo, bisognerà sviluppare una nuova sensibilità, e cogliere le molte occasioni di azione ed inter-azione”. (Alexander Langer, maggio 1995)
L'ASSOCIAZIONE PREMIATA: BORDERLINE SICILIA, ONLUS
Borderline Sicilia, onlus (BS) nasce per iniziativa di una studiosa tedesca di scienze politiche insediatasi a Palermo, di due giovani avvocatesse siciliane e di una coppia di registi tedeschi, come reazione ad uno dei tragici avvenimenti ai quali avevano assistito: la morte per annegamento di 17 giovani egiziani e palestinesi sulle coste siracusane nei pressi di Vendicari, nella notte del 28 ottobre 2007, sepolti frettolosamente senza identificazione e ben presto dimenticati.
Questa tragedia del mare convince Judith Gleitze, Paola Ottaviano, Germana Graceffo, Roman Herzog e Heike Brunkhorst della necessità di costituire una struttura in grado di promuovere in modo continuativo e sistematico iniziative di memoria attiva. Partendo e collegandosi alla lunga esperienza sul campo di “Borderline Europe”, viene avviata una ricerca non facile sulle identità di ognuno dei giovani morti, per poi risalire ai genitori e amici nei luoghi di origine, e organizzare nell’ottobre 2008 un incontro, con la popolazione locale sulla spiaggia del paese, per condividere memorie e dolore.
Alla prima commemorazione è seguito, nel 2009, un recital teatrale “L’Europa fa morire”, che ricostruisce cinque casi giudiziari sui naufragi nel Mediterraneo avvenuti fra il 2002 e il 2009, quattro dei quali di pescatori o equipaggi accusati di favoreggiamento per aver salvato la vita a migranti che stavano affogando. Nello stesso anno BS si iscrive all’Anagrafe Unica delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale e al registro UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali). Nel 2010 una scultura con lapide, a ricordo della tragedia e delle migliaia di vittime del Mediterraneo, viene infine collocata sulla scogliera del naufragio.
Nel corso degli anni BS BS si è impegnata in modo sistematico nel monitoraggio, nell'advocacy e nella sensibilizzazione per quanto riguarda la difesa dei diritti di migranti e rifugiati , ed è divenuta un riferimento importante anche a livello internazionale (in particolare anche grazie al blog “siciliamigrants”), per chiunque desideri informazioni di prima mano relative ai fenomeni di discriminazione e razzismo che colpiscono i migranti nel territorio della Sicilia.
TESTIMONIANZE DIRETTE
Ascolto attivo, supporto legale & informazione
“Ho toccato con mano quanto sia vitale una disciplina organica in tema di asilo che sia in grado, tra le altre cose, di dar vita ad un sistema di accoglienza efficiente che offra condizioni dignitose per i migranti. Proprio nei loro confronti ritengo svolgiamo il lavoro più importante, sotto molteplici aspetti. Dal semplice ascolto che, aldilà di ogni retorica, riveste particolare importanza (soprattutto per quei richiedenti confinati/accolti nei centri di detenzione/accoglienza isolati dai centri abitati) al supporto legale (in particolare per i casi di peculiare rilevanza e potenzialmente in grado di creare giurisprudenza). La pubblicazione sul blog “siciliamigranti” di report sulle prassi messe in atto dagli attori istituzionali e privati relative all’arrivo, al soggiorno, all’accoglienza, alla detenzione dei migranti e al loro accesso ai servizi territoriali, nonché di qualunque fenomeno afferente all’immigrazione in Sicilia rappresenta un altro aspetto fondamentale dell’operato di BS ovvero: informazione libera e indipendente". Elio Tozzi
Anti-discriminazione, ricerca & mediazione tra attori
“Da anni collaboro con Borderline Sicilia per contrastare le 'manovre' discriminatorie razziste che arrivano dalle istituzioni e non solo. […]. La nostra presenza nel territorio è di fondamentale importanza per ricercare anche tutte quelle situazioni di emergenza vera che fanno capo alle tante tendopoli e baraccopoli sul tutto il territorio specialmente nel periodo della vendemmia, del pomodoro delle olive. Nel territorio di Palermo invece stiamo facendo da collante fra le tante realtà presenti in città - con difficoltà - ma il lavoro instancabile e costante fa si che veniamo riconosciuti come un associazione affidabile e questo torna oggi più che mai utile, poiché l’immediata apertura di diversi SPRAR a Palermo, necessiterà di una buona mediazione che favorisca la giusta interazione fra le parti interessate”. Alberto Biondo
Monitoraggio e diffusione buone prassi di accoglienza & lavoro di rete
“Attraverso il progetto di monitoraggio, BS assicura un costante sguardo sulle diverse forme di accoglienza (cda, cara, centri di smistamento, campi profughi) . La diffusione delle informazioni da una prospettiva indipendente, fa del blog un punto di riferimento importante anche per diversi professionisti dell’informazione, italiani che stranieri . Il nostro essere itineranti e localizzati in diverse provincie della Sicilia ci permette tra l’altro di disseminare le buone prassi di accoglienza integrata e di favorire l’ implementazione della rete a livello regionale, promuovendo la conoscenza reciproca delle diverse realtà con cui veniamo in contatto.” Giovanna Vaccaro
MOTIVAZIONI DEL COMITATO SCIENTIFICO
Due i tratti distintivi di BS consolidatesi come tali negli anni: primo, la promozione di analisi e inchieste svolte direttamente sul campo da una rete capillare di organizzazioni di volontari impegnati sui temi della accoglienza e contro il razzismo, lavoro che si riflette nel blog siciliamigranti, costantemente aggiornato e tradotto in inglese e tedesco ancora da volontari, divenuto un riferimento fondamentale per i cittadini e professionisti impegnati nella elaborazione di proposte alternative ai tradizionali sistemi di accoglienza. Accanto alla presenza costante di operatori sul territorio, basata sul metodo della “ricerca-azione” e regolata da un Vademecum appositamente elaborato per garantire la comparabilità e completezza delle informazioni, il secondo tratto distintivo è la ricerca di interlocuzione con tutti i livelli istituzionali che contano, senza pregiudizi, complessi o subalternità: nella convinzione che le regole della convivenza vanno rispettate, ma i cittadini hanno il diritto di conoscerle, di discuterle collettivamente ed anche di partecipare alla loro riscrittura.
Con questo spirito il Comitato Scientifico della Fondazione ha deciso di consegnare a Bolzano dal 3 al 5 luglio prossimo il Premio Alexander Langer 2014 all’associazione Borderline Sicialia, onlus, nell’ambito della tradizionale incontro “euromediterranea”. Verrà creato uno spazio ai racconti e alle testimonianze dirette, allo scambio di informazioni e buone pratiche tra portatori di esperienze locali, nazionali e internazionali, sia associative che istituzionali. Al centro le proposte di riforma del diritto d’asilo e nella legislazione italiana ed europea che numerose associazioni hanno avviato con la scrittura condivisa della “Carta di Lampedusa” il 1. febbraio 2014, alla quale anche la Fondazione Langer ha aderito. Verranno affrontati nella loro specificità i diversi aspetti che caratterizzano il percorso di chi intraprende la ricerca di un nuovo luogo di vita, dal viaggio - a volte drammatico - dai paesi di origine ai confini d’Europa, alla prima accoglienza e attesa verso la regolarizzazione, a una piena accoglienza, nell'intento di trasformare tutto questo in delle occasioni di dialogo e di incontro, invece di respingimento.
SCHEDA BREVE DELL'ASSOCIAZIONE PREMIATA
Borderline Sicilia Onlus
Via Ritiro n. 24 – 97015 Modica (RG)
Tel. 0039 340 9802196
Email; borderline-sicilia@libero.it
cf. 90021510889
Sedi operative:
Via V. Emanuele n. 35 – Palermo
Via del Bosco n. 58 - Catania
iscritta all’Anagrafe Unica delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale in data 20.10.2009 e a l registro UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali).
Blog:
www.siciliamigranti.blogspot.com (versione italiana)
www.migrantsicily.blogspot.com (versione inglese)
www.siciliamigrants.blogspot.com (versione tedesca)
borderline-europe: http://www.borderline-europe.de/
La rete Borderline Sicilia
L’associazione si avvale di un team esterno di esperti di immigrazione, del quale fanno parte il prof. Fulvio Vassallo Paleologo dell’Università di Palermo, il giornalista scrittore Gabriele Del Grande, il prof. Emilio Santoro dell’Università di Firenze, l’avv. Alessandra Ballerini del Foro di Genova, l’avv. Barbara Cattelan del Foro di Torino, l’avv. Leonardo Marino del Foro di Agrigento, l’avv. Filippo Finocchiaro del Foro di Catania, il giornalista free lance Alessio Genovese, la storica dott.ssa Valentina Greco dell’Università di Bologna, il giornalista messinese Antonio Mazzeo, l´etno-sociologa Roberta Di Rosa dell´Università di Palermo.
Le attività di lobbying, monitoraggio ed advocacy sul territorio siciliano si basano principalmente sul lavoro di rete che Borderline Sicilia Onlus ha costruito nel corso degli anni fra le organizzazioni locali che operano nel settore dell’immigrazione e dell’antirazzismo: il Forum Antirazzista di Palermo, la sezione siciliana dell‘Asgi, la Rete Antirazzista Catanese, la Rete antirazzista Nissena, la Caritas di Agrigento, l’associazione Askavusa di Lampedusa, l’associazione Il Clandestino di Modica, l’associazione Libera di Ragusa, il Coordinamento per la pace di Trapani.
Il network siciliano è supportato, principalmente nei periodi estivi e festivi, da volontari provenienti da altre regioni d’Italia e da altri Stati europei, interessati a trascorrere periodi, più o meno brevi, in Sicilia per ragioni di studio, ricerca o interesse personale nella materia.
Per maggiori informazioni:
Fondazione Alexander Langer Stiftung
Monika Weissensteiner
Euromediterranea 2014
Tel: 0471 977691 – cell. 331-911-0393
E-mail: monika@alexanderlanger.net
La Fondazione Alexander Langer Stiftung
La Fondazione Alexander Langer Stiftung è nata nel 1997 in nome di Alexander Langer, politico, giornalista di origini sudtirolesi, le cui intuizioni sulla convivenza pacifica tra gruppi etnici diversi e sulla convivenza tra umanità e ambiente si rivolgevano con pari intensità alla vita in Sudtirolo, in Italia, in Europa e in tutto il mondo. La Fondazione con le sue iniziative e sostenendo quelle di altri, intende sviluppare e diffondere i temi per cui si batteva Alexander Langer per un mondo di pace in armonia con l'ambiente che ci circonda. Maggiori informazioni sulla Fondazione e le sue attività sono a disposizione su www.alexanderlanger.org
Il premio internazionale Alexander Langer
La Fondazione Alexander Langer Stiftung, dal 1997 assegna ogni anno un premio di 10.000 Euro, finanziato negli anni scorsi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, a una persona o un'associazione che si è distinta in modo particolare nell'impegno per la difesa dei diritti di persone e minoranze, per la difesa dell'ambiente e per la diffusione di nuovi stili di vita, per la pace e la risoluzione pacifica e creativa dei conflitti.
Il Comitato scientifico e di Garanzia della Fondazione è composto da:
Fabio Levi (Presidente), Bettina Foa (coordinatrice) Anna Maria Gentili, Andrea Lollini, Anna Bravo, Maria Bacchi, Francesco Palermo, Gianni Tamino, Christoph Baker, Massimo Luciani, Grazia Barbiero, Karin Abram, Paolo Bergamaschi, Mao Valpiana, Margit Pieber, Marianella Sclavi, Marijana Grandits, Pinuccia Montanari, Roberto De Bernardis.
Maggiori informazioni su http://www.alexanderlanger.org/it/2.
