sabato 20 luglio 2013

La seconda giornata del LampedusaInFestival

LampedusaInFestival V Edizione 2013 La seconda giornata del LampedusaInFestival si è aperta con due eventi mattutini: nell'aula consiliare si sono incontrati alcuni amministratori della Rete dei Comuni Solidali e dell'Associazione Comuni Virtuosi insieme ad amministratori e dipendenti del Comune di Lampedusa e Linosa per discutere dell'importanza di fare rete e condividere le buone pratiche.
Contemporaneamente, nella splendida cornice dell' Isola dei conigli, la presentazione del libro di Mohammed Ba, “Il tempo dalla mia parte”, ha offerto l'opportunità di confrontarsi sull' identità e sull'incontro con l'altro.
Nel pomeriggio all'Area Marina Protetta sono iniziate le proiezioni dei film in concorso con  “La voce dei sogni” di Simona Bonomo, un documentario girato nella  Tunisi post-rivoluzione che indaga sulle motivazioni che spingono molti giovani a lasciare il proprio paese in cerca di un futuro migliore o a restare nella propria terra.
Alle ore 19.00 era previsto il resoconto sul lavoro svolto per la creazione del Museo delle Migrazioni di Lampedusa, ma l'incontro non ha avuto luogo perchè nello stesso momento  alcuni migranti eritrei del centro di accoglienza di Lampedusa stavano manifestando per le vie del paese e alcuni relatori  hanno ritenuto opportuno presenziare alla manifestazione.
La serata è proseguita con altre proiezioni:
Vol Specìal, film in concorso, di Fernand Melgar, girato all'interno di un centro di detenzione amministrativa a Frambois, in Svizzera ha permesso di conoscere la realtà vissuta dai richiedenti asilo respinti in attesa di essere imbarcati su un "volo speciale" per essere rimpatriati nel proprio paese.
Armageddon sulla via di Damasco, di Fulvio Grimaldi, un' inchiesta svolta dal giornalista tra il 2010 e il 2012 sulla manipolazione mediatica delle rivoluzioni in Nord Africa e in Siria. Il docu-film ha stimolato un intenso dibattito tra l'autore e il pubblico su temi quali la democrazia, l'imperialismo occidentale e il ruolo dei mezzi di informazione.
A conclusione della giornata si sono esibiti gli SS1 Scud, gruppo metal con influenze punk/hardcore di Lampedusa con un originale repertorio di brani di denuncia sociale.