Notte di confusione l'altro ieri al Cspa di Pozzallo. Nella struttura, all'interno del porto della città marinara, ci sono stati attimi di tensione tra migranti e forze dell'ordine. Pare che i migranti abbiamo cominciato a mostrare segni di nervosismo e ad attuare uno sciopero della fame dopo che le forze dell'ordine hanno ritirato a tutti i telefonini. Ma ancora non c'è assoluta certezza sulle cause delle tensioni.
La scintilla potrebbe essere stata l'arrivo della notizia all'interno del centro dell'imminente rimpatrio. Oppure, da quanto trapela dal centro, le agitazioni potrebbero essere state causate dal diniego ad alcune richieste futili degli ospiti del Cspa.
Intanto, però, 30 migranti sono stati trasferiti a Palermo per essere rimpatriati in Tunisia con un volo charter.
Nel centro di Pozzallo restano 20 migranti anche se pare che il trasferimento sia imminente pure per loro.
Intanto, si aspettano nuovi arrivi al centro di Pozzallo per alleggerire Lampedusa, in un'eventuale sovraffollamento.